sabato, febbraio 02, 2019

Cornetto di Folgaria

Prima nevicata seria anche da noi e tanta voglia di sciare senza fare troppi km
 Polvere anche a Villazzano ma, come spesso, dura poco: il giorno dopo ci piove sopra e rovina tutto

Il venerdì, durante la nevicata, un giro in Bondone. Bel paesaggio, piste morbide di neve leggera e a mezzogiorno, quando smettiamo bagnati dalla nevicata continua dopo due giri, ci sono già 30 cm.




Già il pomeriggio si appesantisce e a sera a Trento è acqua.
Il Sabato mattina piove ma decidiamo lo stesso di provare una gita vera (non una triste risalita di piste). Pensando di non trovare fondo scegliamo il Cornetto di Folgaria, una vecchia pista abbandonata con fondo erboso. Piove fino a Folgaria e alla partenza la situazione non è moto incoraggiante e abbiamo anche una defezione. Saliamo lo stesso su pochi cm di neve bagnatissima ma dopo un centinaio di metri gli alberi sono bianchi e carichi di neve e seguiamo una traccia (per fortuna già fatta) che dopo poco diventa una trincea nella neve sempre piuttosto pesante. In cima, finiti i prati, c'è pochissimo fondo e, per non distruggere gli sci, in discesa torneremo sci in spalla fino ai prati. La discesa oltre ogni aspettativa: belle curve su neve pesante ma sciabile fino ad un centinaio di metri di dislivello dalla macchina. Non proprio da fare un secondo giro, ma comunque non male.

Pioggia e situazione desolante alla partenza

 Visibilità 0 in cima

Sciata oltre ogni aspettativa


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