Giro dell'orizzonte

 Classico giro che oggi abbiamo ridimensionato causa le spruzzata di neve che si vedeva dal fondovalle. Saliti da Condino a Brione e in valle Aperta, appena girato all'ombra, freddo e 2 cm di neve polverosa sulla strada. Per oltre un km abbiamo seguito le orme di un orso passato da poco. Con sollievo siamo ritornati al sole alla prima malga e poi per sentiero interamente pedalabile nonostante la neve al passo del Bruffione dove c'è un bel bivacco del CAI di Bagolino. Poi con una serie di salite e discese su sentieri militari scavati su versanti a volte ripidi si arriva sopra la valle di Bagolino. Siamo riusciti a scendere a valle quasi tutto per sentieri e in minima parte su strada fino a Darzo. Si chiude poi l'anello per ciclabile.

Tracce orso

Bivacco al passo del Bruffione

Traccia

Traversata monte Gazza

 Classica traversata con salita comoda (de in ebike) su strada, una prima discesa ad Andalo su sentieri preparati (oggi un pò rovinati dalla prima neve artificiale), lungo lago di Molveno, Ranzo e discesa per sentiero tecnico dalla gola di Toblino.

Traccia

Stivo

 Giornata perfetta, inizia la prima brina e fa freddo all'ombra ma al sole si sta benissimo. Salita pedalabile fino in cima e discesa per me rovinata per poco olio nel freno posteriore che mi ha costretto a scendere piano e con grande attenzione, soprattutto nella discesa dalla cima. Bello il sentiero che scende a malga Zanga e anche quello che, dopo lunga risalita, da malga Vallestre scende a Troiana. 

Traccia

Lago d'Idro

 Due bellissime giornate in bici approfittando del bel tempo e il clima ancora tiepido almeno al sole. Prima sulla sinistra orografica della valle, siamo saliti a Bondone e poi su pendenze impegnative all'Alpo. Finalmente su sterrato alla bocca di Caplone e al Doss delle Saette: incredibile panorama sul basso garda e vista fino agli appennini. Deciso che il sentiero di cresta sarebbe stato poco ciclabile, siamo scesi parecchio in valle per poi risalire con finale a spinta (in ebike sarebbe stato in sella) alla bocca di valle. Bella la discesa su sentiero a tornanti anche se un pò rovinata dall'erosione.

Traccia.

Il giorno successivo, sulla destra orografica, prima costeggiando il lago lungo la ciclabile in costruzione, poi per asfalto al Baremone per poi deviare verso il forte di cima Ora e scendere a valle per il fantastico sentiero della Breda. L'inizio è esposto e a tratti molto impegnativo, ma poi si fa più godibile e regala una discesa indimenticabile e lunghissima fino in valle. 

Traccia

Video del nostro giro (non fatto da noi)