Vigolana

Dopo la lavata di ieri in bici non ero psicologicamente pronto per un'altra: allora visto il tempo, per cambiare, minaccioso, ho deciso per un giro a piedi. Sono arrivato al Becco di Filadonna senza fatica, dalle rocce in su nella nebbia fitta. In cima ha iniziato a gocciolare e già alla forcella per il CasarotHta pioveva abbondantemente. Ho incontrato un gruppo di pensionati demotivati che mi hanno detto: "coraggio che se tutto va bene tra tre mesi si scia!".
Poi giù più in fretta possibile e poco prima del Casarotta ho preso il sentiero per i Paludei. Correndo nell'erba alta in breve mi sono trovato con i piedi a mollo. Ho incontrato un grosso camoscio che si è fermato a guardarmi stupito di vedere umani in giro con questa bella giornata.
La pioggia non ha mai smesso fino al doss del bue dove mi aspettava la moto: oltre che umido è stato anche freddo: sono arrivato intirizzito e a casa per riprendermi mi sono fatto doccia e te bollenti: una vera giornata di agosto.

 Al centro il rifugio Casarotta nelle nebbie