In questo giro abbiamo seguito inizialmente una traccia sbagliata che percorre in salita un itinerario che ho già fatto in discesa questa primavera con ben maggiore soddisfazione. Sbagliata perchè il percorrere in salita (senza bici elettrica) questa discesa penalizza per lunghi tratti la ciclabilità. Dopo aver ignorato la salita al Priaforà, che dal basso sembrava decisamente poco pedalabile, abbiamo attraversato la piana del Novegno emergendo dalle nebbie e, con un'ultima salita siamo arrivati al forte Rivon (nei pressi della cima omonima) dove, incredibilmente, abbiamo anche trovato un piatto di pasta calda. In discesa abbiamo abbandonato la traccia per scendere in cresta verso il colle Xomo per un bellissimo sentiero militare con gallerie, tratti esposti e numerosi tornanti. Nei pressi del colletto di Posina abbiamo chiesto informazioni sulla ciclabilità del 499 a dei boscaioli che ci hanno scoraggiato. Visto l'umidità e la scivolosità del terreno abbiamo preferito scendere per forestale e risalire per asfalto al colle Xomo. Qui siamo scesi a Posina per sentiero impegnativo per il fondo a tratti sconnesso e scivoloso fino a Zamboni, poi decisamente più facile e divertente. Da Posina poi, senza ulteriori deviazioni, siamo calati fino ad Arsiero. Dopo una salita con un lungo tratto poco divertente, con la discesa abbiamo recuperato alla grande.
Posina
Lungo traverso sul sentiero da fare nell'altro verso
Freddo e nebbia
Piana del Novegno
Pasubio
Carega
Forte Rivon
Monte Rivon
Sul bellissimo 401 verso il colle Xomo
Qui la traccia Wikiloc (manca la prima parte perchè non avevo acceso il GPS)
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