Bellissimo giro nel cuore del Lagorai, forse il più bello di questo genere che si possa fare in questo gruppo dove il terreno estremamente sassoso e accidentato non è propriamente adatto alla bici. Partiti dalla strada per il passo Manghen, nei pressi del bivio per la strada che attraversa la valle per salire in val Campelle, siamo saliti per la strada principale fino alla valtrighetta che abbiamo percorso fino in cima arrivando per strada alla malga Cagnon alta. Con 200 metri di dislivello quasi interamente a spinta, ma non troppo faticosi abbiamo raggiunto il passo Cadino scendendo dal versante opposto per sentiero prevalentemente ciclabile fino alla malga Agnelesse. Di qui per sterrato fino alla strada del Manghen e quindi, con ancora un paio di km di discesa al ponte delle Stue. Qui inizia la seconda salita lunga e ripida fino alla malga Cazorga e poi prevalentemente a spinta fino alla forcella Valsorda passando per il lago delle Stellune. (Oggi, anche al sole, troppo fresco per un bagno). Dalla forcella in discesa tratti a piedi alternati a bei tratti in sella passando dai laghi delle buse basse e dal passo di Val Cion e infine, con un tratto più ciclabile alla Malga Val Cion. Con breve sterrata abbiamo poi raggiunto il passo 5 Croci e in discesa, insaziabili, invece di scendere per la banale sterrata, siamo scesi per il 326, divertente fino a malga Conserie, poi a tratti decisamente impegnativo ma di gran soddisfazione. Da ponte Conseria siamo scesi al Carlettini dove abbiamo fatto una pausa strudel, e poi siamo rientrati rapidi al furgone. Grande giornata con tempo fresco e limpidissimo: un grande lunedì!
Passo Cadino
Danni da valanga di quest'anno
Malga Agelesse
Malga Stue
Malga Cazorga
Cima delle buse, dove non siamo riusciti ad arrivare con gli sci.
Lago delle Stellune
A forcella Valsorda appare cima d'Asta
Lago delle buse basse
Cima d'Asta con il Coronon, fantastica sciata
Passo Val Cion
La Pala di S.Martino
Il Sass Maor
Malga val Cion
Passo 5 Croci
Guado finale
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