giovedì, maggio 23, 2019

Cima Tignalga

Giro lungo e impegnativo per numerosi e lunghi tratti con pendenze sostenute (o forse non ero in gran forma con i primi caldi e gli eccessi dei giorni precedenti). Grandioso panorama dalla cima. In discesa non abbiamo percorso l'invitante sentiero che scende la cresta est (già fatto in passato: sarebbe bellissimo ma troppo rovinato per i numerosissimi sassi in mezzo, non credo sia stato sistemato), ma siamo tornati sui nostri passi fino al passo di Scarpapè, per poi percorrere il bellissimo sentiero di cresta di cima Mughera. (alcuni brevi tratti a spinta non rovinano il piacere di percorrere questo magnifico percorso militare). Poi si prosegue per interminabili forestali fino ad imboccare il bellissimo sentiero 256 che scende a Odesio con numerosi tornanti.



 Salita a Odesio con splendide viste sul Garda






 Lungo le ripide forestali





 La sperduta frazione di Cadria






 tremalzo





 Lungo il sentiero di cresta di cima Mughera




 Il bellissimo finale lungo il 256

La tentazione di tuffarsi oggi era fortissima

Traccia

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