sabato, giugno 13, 2020

Paganella e ferrata delle aquile

Oggi Paganella per godere l'ultimo giorno di tranquillità prima dell'apertura degli impianti che portano folla sia sulla ferrata che sui bellissimi percorsi preparati. Saliti da Margone alla malga di Terlago, poi la lunga traversata fino a passo san Giovanni col Brenta purtroppo nelle nebbie, poi sul Gazza, discesa al passo di s.Antonio e con un ultimo strappo in cima. Qui nascondiamo le bici fra i mughi e scendiamo dal sentiero delle aquile alla grotta dove si trova dell'acqua fresca. In breve alla ferrata con solo 3 persone davanti che raggiungiamo solo alla prima passerella sorpresa. Quest'anno nuova attrattiva: il passaggio del pendolo. Ci si attacca ad una fune che pende dall'alto e si deve prendere la rincorsa fino a riuscire ad aggrapparsi ad un cordino lontanissimo sulla sinistra dove continua la ferrata. Mollato la fune non c'è più modo di tornare indietro e si deve superare un tratto liscio e strapiombante con il solo cordino decisamente impegnativo. Credo che più d'uno rimarrà bloccato. Risaliti alle bici ci portiamo in cima per scendere prima il bear trail e poi i sentieri appena lisciati per la nuova stagione per Andalo, belli come una pista appena tirata. Rientro poi via Molveno,  sentiero lungo lago, Nembia e Ranzo.






























 Il pendolo



























Traccia

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