giovedì, febbraio 11, 2016

Villar

Dopo la nevicata della notte fra martedì e mercoledì avevo grandi aspettative: Paganella e Bondone avevano un aspetto finalmente invernale. La notte ho sognato una vera sciata su polvere sui pendii immacolati del molte Sole con multiple ripellate.



 Al posteggio sembra finalmente inverno: decidiamo di salire per il sentiero per malga Fratte
 La neve non è molta ma è sufficiente per salire: in discesa, da malga Fratte bassa, è meglio utilizzare la strada.

 Uscito dal bosco aprendo traccia decisamente impegnativa, si procede più spediti sulle poche croste rimaste.
Sotto lo stesso baito 2 anni fa.


 Per salire al Villar si attraversano parecchie strisce di sassi che costringono a togliere gli sci.
 Sopra il monte Sole completamente ripulito, sotto la cresta del Villar pelata dal vento.

 Sopra il Cevedale: ingrandendo si vedono bene i crepacci ben aperti, sotto malga Fratte Bassa.
 In rosso l'unico tratto di sciata come si deve: sotto si cala lungo la forestale perchè la neve nel bosco è poca, sopra un disastro. Nel tratto bello la neve è abbondante e sarebbe stato comodo usare sci più larghi.
Ieri pensavo fosse arrivato il momento di mettere a riposo la bici, invece, appena arrivato a casa, insoddisfatto della gita, ho completato con una salita in Maranza per rifarmi il bellissimo sentiero che scende dal forte Brusafer.



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