Questa mattina, dopo una notte di pioggia e vento forte bisognava essere piuttosto motivati per andare a sciare: nonostante tutto, una sola defezione, Io dovevo provare i nuovi Elan Lothse: niente poteva fermarmi. Arrivati alla strada della Valcava la sensazione che sarebbe stato meglio rimanere sotto le coperte si è fatta ancora più forte: un vento potente sollevava nuvole di polvere e si vedevano accumuli anche ai lati della strada provinciale. Ma in questi momenti guai fare i disfattisti. In n tempo da meccanico della Ferrari Red ha montato le catene (ecco perchè non ha bisogno di antineve a posto) e su a tutta velocità per la strada ripida e innevatissima. Dopo 100 metri però ci blocchiamo e ci rassegnamo a partire dal fondovalle. Fa molto freddo e, anche a tracciare, ci vuole più di un Km prima di scaldarmi. Però la neve è tanta e l'astinenza da inverno è tale che ci godiamo a pieno la bufera. Più avanti lo spessore della neve si fa più consistente e, soprattutto attraversare gli accumuli è decisamente impegnativo e, anche con parecchi cambi ad aprire la traccia, arrivo sulla cresta della Mut piuttosto provato. La discesa è entusiasmante: polvere abbondantissima e solo all'inizio un pò ventata. I nuovi Lothse direi che si comportano come i Movement Bond, quindi ottimi. (Pessimi invece gli attacchi Diamir che restituirò appena possibile: inutilmente pesanti, rumorosi, complicati da allacciare ecc. Rimonterò i classici Dynafit, perchè cambiare qualcosa che va benissimo? ).
Arrivati in fondo alla Valcava nessuno ha dubbi si ripella! (anche per riutilizzare la traccia decisamente impegnativa). Risalire in traccia da la sensazione di avere le pelli elettriche e in molto meno della prima salita e con metà fatica ritorniamo in cresta. Seconda discesa forse meglio della prima. Ci sarebbe stata anche una terza, ma purtroppo non tutti avevamo tempo.
Una vera giornata d'inverno decisamente fredda: a casa, dopo la doccia calda più che soddisfatto, non mi è neanche venuta voglia di uscire in bici, neanche elettrica.
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