Partiti molto tardi (alle 10 dopo capuccino al porto: qualcuno è già impaziente), ho cercato di recuperare con un buon ritmo sul tratto della gardesana. (forse ho un pò esagerato e qualcuno è arrivato già stanco all'inizio della salita vera e propria)
Dopo tanto asfalto, il primo taglio ripido suscita qualche protesta
Prima della grande salita ci aspettiamo
La cascata quest'anno particolarmente abbondante
Al passo ci siamo fermati ad aspettare per oltre un'ora e dopo un pò non era proprio caldo ..
Bobo magro all'arrivo al passo.
Il ristorante dove i più si fanno prendere dalla gola
Decine di bici fantastiche dei tedeschi: forse da loro le regalano ,,,Dopo la galleria che segna l'inizio della discesa
La visibilità non era un gran che, ma la discesa è sempre bella!
Ultimo sforzo: il passo di Bestana
Nuovo punto di ristoro
Verso sera un raggio di sole
A pensare che per anni, con un peso di oltre 100 Kg, ha fatto passaggi simili, si può pensare che la Giant è veramente indistruttibile!
Il giorno dopo, con le gambe fin troppo rilassate, (erano diverse settimane che non facevo un sabato così tranquillo) giro da casa a ritmo (per me) decisamente forte.
E pomeriggio ad arrampicare.
E qui l'età si sente: sono ancora l'unico a riuscire a salire da primo ma lo stile è anni 60 (l'epoca delle artificiali)
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