venerdì, luglio 03, 2015

Passo Cadino

Oggi ero un pò pigro (forse non avevo riassorbito del tutto il giro di Montozzo, forse il gran caldo ..) e allora ho deciso di tagliare il progetto originale: invece di salire da Montesover alla malga Vernera, scendere in Valfloriana, salire alla malga Buse del Sasso e di lì ridiscendere in val Cadino, da Montesover ho perso prima la mulattiera e poi il sentiero per Monte Alto (nessuna indicazione all'imbocco: per fortuna ho trovato una persona a cui chiedere). Di lì sono sceso a Piscine e poi ho continuato per asfalto fino a Molina dove ho imboccato la val Cadino. In val Cadino, alle 8 e 15 era ancora abbastanza fresco e mi sono un pò pentito di aver svilito il giro con un tratto di asfalto così lungo. Al bivio per malga Agnelesse ho abbandonato la strada del Manghen prima di essere troppo disturbato dalle moto e per comoda forestale, in breve, ho raggiunto la malga. Di qui la mulattiera, seppur con pendenze mai eccessive, ha lunghi tratti con il fondo disastrato per cui si è costretti a spingere quando non mettere in spalla la bici (per fortuna non era la FAT!). Nonostante i numerosi alberi di traverso ancora dalla nevicata dell'anno scorso, comunque, alle 10 e 30 ero al passo Cadino senza troppa fatica sempre più pentito di aver accorciato il giro originale. Dal passo si scende alla malga Cagnon quasi sempre in sella: per fortuna le piogge non hanno distrutto il sentiero come quello in salita. (Sono stato un pò tentato anche dal sentiero per il passo Scalet che, secondo le indicazioni, si dovrebbe percorrere in soli 45 minuti, ma che non credo sia molto ciclabile).
Salendo poi al passo Palù in pieno sole, alle 11, nonostante i quasi 2000 metri, il caldo infernale mi ha fatto passare ogni pentimento: se non tagliavo il giro sarei arrivato qui almeno 2 ore dopo e il caldo si sarebbe fatto sentire ancora di più. Alle 12 ero al passo e sono subito scappato per le mosche (un pò meno che in Vigolana ma sempre fastidiose: stranamente, invece, al passo Cadino niente insetti) e in meno di un'ora ero già a mollo nel lago delle Piazze. 2000 metri di dislivello scarsi, ma con questo caldo, a meno di non essere in sella alle 5, più che sufficienti!

Sopra malga Agnelesse, sotto passo Cadino

Sopra: panorama verso il Lagorai: al centro, cima Stellune, Sotto verso il Conca e cima Palù



La piana di malga Cagnon alta


Al passo Palù




Qui la traccia GPS

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