martedì, ottobre 23, 2018

Forcella Moschesin

Partiti da Torner (poco prima di Agordo), siamo saliti su una lunghissima strada militare (probabilmente realizzata dopo l'invenzione dei veicoli con le marce ridotte) a tornanti sull'impervio fianco sinistro della valle. La strada somiglia a quella del Totoga ma ha mediamente un 5% in più di pendenza e fondo erboso che aumenta l'attrito delle ruote per cui si arriva in cima già piuttosto provati. Dopo una pausa al sole per rifocillarci, giriamo su stretto sentiero sul versante all'ombra con freddo invernale. Quasi subito il sentiero costringe a scendere e iniziamo un interminabile traverso mediamente in salita dove solo sporadicamente si riesce a salire in sella che mi fa chiedere perchè ho portato la bici. Panorama fantastico, ambiente solitario e selvaggio, ma sicuramente un sentiero da fare a piedi e con gli scarponi. Dopo oltre un'ora di faticosa spinta quando non trasporto della bici, finalmente un tratto di sentiero percorribile in sella che in breve diventa una sterrata fino a malga Foca dove si trova anche una prima fontana per dissetarci. Si riparte in salita forte e poi di nuovo a spinta su sentiero per altri 400 metri di dislivello fino alla forcella Moschesin dove sarebbero finite le fatiche per iniziare la discesa a Zoldo dalla val Pramper per poi rientrare su asfalto dal passo Duran. Alla forcella mi accorgo di non avere il telefono e ricordo di averlo utilizzato l'ultima volta in cima alla strada militare. E' nuovo e, a malincuore, lascio completare il giro ai miei compagni e ritorno sui miei passi. Il primo tratto di sentiero fatto a spinta in salita è divertente ma, tornato al tratto non ciclabile al ritorno non è meglio che all'andata e, percorrerlo 2 volte porta a 4 ore di trasporto su 7 del giro. Per fortuna almeno ritrovo il telefono ( visto il passaggio probabilmente l'avrei ritrovato anche l'anno prossimo) e calo a valle lungo l'interminabile militare con grande utilizzo dei freni. Incredibilmente arrivo alla macchina contemporaneamente agli amici che hanno fatto il giro completo evitandoci così una lunga attesa al freddo.




 L'Agner








 Pelmo
 Marmolada

 La Moiazza



























 Il Tamer
 Pelmo e sotto, Gusela del Vescovà

Traccia


Traccia del giro che avrei dovuto fare

(Credo che il modo migliore di fare questo giro sia partire da Agordo, andare a Zoldo dal passo Duran, salire dalla val Pramper alla forcella Moschesin, e arrivati a malga Foca scendere direttamente ad Agordo senza fare l'assurdo traverso per raggiungere la militare che scende a Torner)

Nessun commento:

Posta un commento