L'idea di questo giro è nata da un sentiero che abbiamo visto dall'alto del Corno grande il giorno prima. Per arrivarci ripercorriamo in salita 45 km di asfalto da Castelli fatti la sera prima in camper. Lunga e monotona la salita nelle faggete fino a Vado di sole, ma poi bellissimo l'attraversamento delle piane erbose di campo imperatore anche se con un fastidioso vento contrario e freddo. Alle 14 finalmente arriviamo al passo (vado di corno) e ammiriamo il magnifico sentiero al cospetto della parete del Corno grande che da qui ricorda il Sassolungo. La discesa nella prima parte è molto impegnativa e sassosa e poi, raggiunto il bosco, si fa più godibile. Arriviamo in fondo più che soddisfatti e ampiamente ripagati dell'interminabile salita. In fondo troviamo una strada di servizio di un canale di gronda dell'Enel che raccoglie l'acqua delle vallette che attraversa. Lo seguiamo fiduciosi di uscire dal bosco per la strada che è servita per costruire il canale e non ci scoraggiamo quando troviamo qualche tratto ingombro di tronchi trascinati da enormi valanghe. Dopo un lungo tratto, incredibilmente, il percorso finisce in una selva di rovi e rimane il mistero di come siano arrivati a costruire il canale. Torniamo sui nostri passi fino dove incontriamo i segni di un sentiero CAI che dopo un pò perdiamo. Scendiamo a piedi nel bosco ripido ormai con la paura di non riuscire ad uscire prima di notte. Dopo un lungo tratto le rodane di un trattore ci portano ad una stradina che, con infinite contropendenze ci porta all'asfalto. La pedalata è ancora lunga, ma con le ultime luci arriviamo al camper provati ma soddisfatti.
Vado di Corno
Bivacco Bafile
Traccia
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