mercoledì, febbraio 05, 2020

Biaena e Creino

Oggi vento fortissimo e freddo, meglio lasciar perdere gli sci. decidiamo per un giro in val di Gresta, soleggiata e riparata dai venti del nord. Saliti per scorciatoie a Pannone imbocchiamo una mulattiera che con tratti ripidissimi (alcuni impossibili anche in modalità turbo) ci porta su una forestale sempre molto ripida che con qualche tratto ghiacciato porta in cima al Biaena. Vento forte e straordinario panorama. Scendiamo per il difficile sentiero verso maga Somator (la prima parte a piedi e con difficoltà per i tratti ghiacciati) e poi a Bordala. Continuiamo per Santa Barbara e con un'ultima rampa si arriva in vetta al Creino stando a distanza di sicurezza dallo strapiombo della parete sud per paura di essere spinti giù dal vento impetuoso. Scendiamo poi per la prima parte del classico Naranch per poi tornare a Pannone e scendere a Loppio grosso modo per il percorso di salita.

 La ripidissima salita al Biaena





 In cima a Biaena






 Uno dei pochi tratti in sella del difficile sentiero verso malga somator

 Primavera già a 1300 metri
 Sul Creino

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