Dopo un'indigestione di val dei Mocheni, 2 giorni di trasferta in val di Sole. Il tempo bigio e il vento dei giorni scorsi non hanno permesso di andare in alto ma solo di godere le discese di neve abbondante (molta di più che in val dei Mocheni) e polverosa nei boschi.
Primo giorno al Monte Sole. Strada chiusa per pericolo valanghe alle terme e scialpinismo sconsigliato ma forestale battuta dal gatto, tanta gente e malga Sole aperta. Sopra la malga il vento ha incrostato tutto: proviamo a salire nella speranza vana che sull'altro versante non abbia fatto danni. Bellissimi comunque i tagli della forestale nel bosco e sempre ottimo il pranzo da soli al ristorante Caminetto a Malè. Ci spostiamo poi al lago dei caprioli per passare la notte in furgone.
Secondo giorno: notte con luna quasi piena a -10 °C ma il giorno dopo si annuvola rapidamente e la temperatura si fa più mite. Saliamo sopra il lago per forestale battuta dal gatto una costa sopra la malga di Pellizzano per scendere con bellissimi tagli nel bosco.
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