-14 gradi in valle. Forse un pò freddo per una gita tutta a nord e forse la neve non è ancora del tutto assestata. Proviamo, male che vada torneremo indietro. Salita tracciatissima fino alle baite bivacco, poi inizia la fatica. Tanta neve e giri per evitare piante abbattute dalla tempesta Vaia finchè non si esce dalla vegetazione in vista della porta Renzola. Si sale con numerose zete puntando ad una parete rocciosa a sinistra del passo che ci dovrebbe proteggere da un'eventuale scarica del punto più pericoloso. Al traverso passiamo uno alla volta per non caricare il pendio e con una mezzora non proprio tranquilla arriviamo al passo. Di qui i prosegue per comoda e frequentata cresta verso la cima incontrando numerosi sciatori che vengono da malga Larici. Freddo intenso ma per fortuna quasi assenza di vento. Discesa dal versante opposto a porta Trentina. Discesa già tracciata ma con ancora ampi spazi vergini in ambiente stupendo fino al bivacco da dove scendiamo per la via di salita ancora con ottime condizioni fino in fondo. Grande gita di solito primaverile, notevole fatta ad inizio inverno.
Bivacco
Effetti tempesta Vaia
Porta Renzola
Tratto pericoloso
Porta Trentina appena scesa
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