Dopo una settimana senza una nuvola, alzarsi il sabato con un clima nebbioso non era molto stimolante. Comunque siamo partiti e appena in val di sole sembrava si trattasse solo di nebbie basse: addirittura si è visto il Vioz. Alla partenza del Redival affollamento da raduno. Ormai eravamo lì ...
Salendo grande caldo e abbiamo ma almeno, abbiamo visto le cime fra le nebbie. Per non fare la gita quasi in coda abbiamo deciso di cambiare cima e puntare all'Albiolo. E' stata una buona idea: almeno era tutta per noi. Si arriva con gli sci fino ad un'evidente selletta lungo la cresta che collega l'Albiolo al Redival. Dal lì per facile cresta si arriva in cima a piedi. Al ritorno, però, nebbie e nevischio hanno ridotto notevolmente la visibilità rendendo difficile la sciata perchè non era facile individuare i tratti di neve portante. Arrivati al tratto di discesa in comune con il frequentatissimo Redival, il pendio era arato dai numerosi passaggi dei giorni precedenti e non aveva mollato rendendo la discesa non proprio piacevole. Se non fa una nevicata degna di tale nome, quest'anno la stagione della bici verrà enormemente anticipata!
Sopra il Redival emerge dalle nebbie: colti da entusiasmo per la schiarita inizialmente pensiamo di salirlo dopo l'Albiolo. Poi l tempo si chiude e la visibilità pessima ci toglie la voglia di ripellare.
Sotto, l'ultimo tratto della cresta dell'Albiolo.
Potevi scrivere in "Bertagnolli style": mentre tutti puntavano allo scontato Redival, "solo noi" (a parte il poco flessibile Bobo e Pino ) ci siamo diretti verso l'estetica ed alpinistica Punta Albiolo conquistata in totale solitudine ...
RispondiElimina