Dopo il Cevedale, 2 giorni di riposo a Solda: il programma:
primo giorno: salita a Cima Solda dal città di Milano
(ovviamente con funivia)
secondo giorno: discesa.
Due giornate bellissime, il migliore dei modi di fare
recupero e, al colmo della fortuna, dopo la discesa ci hanno chiesto di fare le
comparse per un film sulla prima guerra mondiale (dovevamo fingere di trovare
nella neve una cassetta con dei reperti bellici) e ci hanno addirittura pagato!
Compariremo in un film su RAI3!
Dopo la salita in funivia, finalmente via dalla folla si sale con le pelli: ambiente fantastico!
Sopra la est del Gran Zebrù: rimarrà solo un sogno? Sotto la nostra ben più modesta meta.
Il Canale della Minnigerode all'Ortles in gran condizione.
Un nutrito gruppo raggiunge la cima del Gran Zebrù.
C'è più gente al Gran Zebrù che a cima Solda: ormai gli scialpinisti medi sono in estinzione....
Su cima Solda anche Laura dice la sua: supera tutti sul percorso.
Particolari della discesa della est del Gran Zebrù: vista da di fronte sembra impossibile, eppure, almeno 50 sciatori sono scesi in apparente tranquillità.
Cevedale da Nord
Sopra Marmotta e Venezie, sotto il Giovaretto.
In lontananza il Resia
Cornici dalla cima centrale.
Tresero e, sotto, il san Matteo
In cima, grande soddisfazione!
Discesa bellissima, in un bel tratto addirittura qualche cm di polvere!
Luogo del filmato col regista.
Sotto la funivia si scende a Solda ancora per poco: in un piccolo tratto si devono già togliere gli sci.
Il giorno dopo, alba sulla nor dell'Ortles dalla finestra dell'albergo.
Panorami dal Pulpito
Pista ghiacciata al mattino, ma tutta per noi
Sci con il Kite: questa è una cosa che mi attira.
Cima Madriccio: ricordo la fantastica discesa in bici di quest'autunno.
Valle del Madriccio
Passo del Madriccio.
Verso le 13 inizia ad annuvolarsi: alle 15 e 30 qualche fiocco di neve.
Pista sempre deserta: sembra un sogno.
Il gran finale!
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