Per sfruttare queste giornate fantastiche avevamo in mente
di andare a fare qualcosa in zona Stelvio ma, visto che la strada per il passo
è ancora chiusa in zona imprecisata e comunque molto in basso, decidiamo di
stare più vicino e rimandare la gita in quella zona a quando sarà l’unico posto
dove poter sciare senza camminare troppo. Decidiamo per andare in val Senales.
La val delle Frane, sfruttando, la pista di slittino, è raggiungibile sci ai
piedi (ancora per molto poco) e, allora, decidiamo per la Palla Bianca. E’
freddo, c’è un rigelo perfetto e, anche quando raggiungiamo il sole non fa
troppo caldo e, quindi, si procede in fretta e senza troppa fatica. Al passo
delle frane c’è un po’ di vento che cala portandosi sotto gli ultimi pendii. L’ultima
rampa è ghiacciata e conviene salire a piedi. In cresta c’è un vento gelido
fastidioso che costringe a vestirsi e non ci permette di riposare in cima.
Basta comunque scendere un centinaio di metri e nascondersi dietro la cresta
che, fuori dal vento, sembra subito estate. La prima parte della discesa è
ancora un po’ dura, ma sotto il passo delle frane, firn perfetto. A mezzogiorno
siamo già alla macchina (ormai Bobo ha ritmi da corsaiolo) e festeggiamo con
una pasta alla Canonica quest’ennesima giornata di sci perfetta!
Prime luci dell'alba su Oberettes
Lagaun
Siamo quasi al sole! Lontano, a destra, il passo delle frane.
Oberettes
Sopra, Palla Bianca dal passo delle frane, sotto il passo.
Ultimo pendio ghiacciato che porta in cresta
La cresta che scende in Vallelunga
La Wildspitze
Le Cime Nere
Gran Zebrù
Il Bernina
Cime lontanissime sconosciute.
La nord dell'Ortles
La Presanella
L'orecchia di Lepre
Verso Oberettes e Lagaun
Pausa caffè (per non perdere le buone abitudini)
Tratto ripido sulla destra del passo delle frane per cercare un tratto non rovinato dai troppi passaggi.
Punta Finale
Ecco perchè si vedeva gente che sale con velocità anomala ...
Piazza di Certosa.
E, nel pomeriggio, come si a a stare a casa con una giornata simile? Pensando al giorno dopo rinchiuso sono andato anche in Maranza in bici e, inaspettatamente, non ero per niente stanco!
Prime luci dell'alba su Oberettes
Lagaun
Siamo quasi al sole! Lontano, a destra, il passo delle frane.
Oberettes
Sopra, Palla Bianca dal passo delle frane, sotto il passo.
Ultimo pendio ghiacciato che porta in cresta
La cresta che scende in Vallelunga
La Wildspitze
Le Cime Nere
Gran Zebrù
Il Bernina
Cime lontanissime sconosciute.
La nord dell'Ortles
La Presanella
L'orecchia di Lepre
Verso Oberettes e Lagaun
Pausa caffè (per non perdere le buone abitudini)
Tratto ripido sulla destra del passo delle frane per cercare un tratto non rovinato dai troppi passaggi.
Punta Finale
Ecco perchè si vedeva gente che sale con velocità anomala ...
Piazza di Certosa.
E, nel pomeriggio, come si a a stare a casa con una giornata simile? Pensando al giorno dopo rinchiuso sono andato anche in Maranza in bici e, inaspettatamente, non ero per niente stanco!
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