Oggi giretto tranquillo visto il poco tempo a disposizione. Siamo partiti quasi alle 9 da Civezzano con ancora un pò di freddo e umido della notte, ma alla prima salita al sole subito la temperatura si è fatta più che piacevole. Con varie stradine e sentieri che non saprei ritrovare (ho seguito Red, esperto dei luoghi senza GPS), siamo arrivati in cima al Calisio. Anche oggi la bellissima panchina panoramica al sole sotto la croce era già occupata dall'immancabile pensionato in forma. Breve sosta e poi giù per la val Mistai: già in passato ricordavo un gran numero di tornanti troppo stretti per le mie capacità e la FAT non li ha resi più facili(e pensare che Claudio l'ha fatta con il Maico 400! Continuo a non capire come faceva a girarlo). Red se l'é cavata meglio, ma anch'io mi sono divertito. Poi siamo ritornati in cima per scendere dal versante opposto(il pensionato, ancora sulla panchina, ha pensato che avessi dimenticato qualcosa). Alle 11 il sole era potente e invitava ad un riposo. La seconda discesa ha un passaggio con cordino ma, poi, continua con un bel sentiero divertente fino ad incrociare la stradina per Santa Colomba. Il lago non ha tracce di ghiaccio, anzi, seduti al sole sulle rocce di porfido della sponda sud, verrebbe quasi voglia di fare un bagno. Anche il rientro a Civezzano è stato piacevole, quasi tutto su sentieri per me nuovi fino al fondo valle. Si riesce a divertirsi anche senza la neve!
Il passaggio attrezzato sul versante nord
Sopra santa Colomba, sotto il lago di Caldonazzo
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