martedì, dicembre 15, 2015

Sasso Rotto

Oggi avevo a disposizione solo la mattina ed era troppo freddo per partire presto con la bici, Allora, per non camminare troppo ho pensato questo giretto in val dei Mocheni. Ho posteggiato a Palù e sono salito in bici con il doppio vantaggio di non pagare l'esoso posteggio in cima alla valle (1 euro/ora o 6 euro/giorno: una tariffa da posteggio coperto di una grande città)  e di evitare una lunga (quasi 8 Km fra andata e ritorno) e noiosa scarpinata su un comoda strada forestale in gran parte addirittura asfaltata. La mattina a Pergine c'erano -4 gradi, ma a Palù era solo -1 grado e, partendo in salita non ho avuto il minimo problema di freddo. Più in alto, sulle creste tirava un vento non freddissimo ma comunque fastidioso che ha reso non piacevolissima l'arrampicata senza guanti per arrivare in cima, soprattutto sui versanti all'ombra. Sceso al rifugio, al sole, il clima era ottimo. Particolarmente bello è stato poi il ritrovare la bici e scivolare a valle evitando la scarpinata finale.



 Sotto come si presentava nel fantastico inverno di 2 anni fa.




 La bellissima cresta di blocchi stabili senza niente che si muove che si supera con una arrampicata facile ma piacevolissima.

 La pozza del lago d'Ezze

 Sopra il Cimon della Pala, sotto Cima d'Asta

Il rifugio 7 selle
In rosso il punto dove si arriva agevolmente in bici per forestale.

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