Bici e scialpinismo: Fort Lenlon,Fort Olive e Col Granon

domenica, settembre 25, 2016

Fort Lenlon,Fort Olive e Col Granon

Seconda tappa del raid del Monginevro.

Sveglia alle 6. E' ancora buio ma fa freddo e il cielo è stellato. In un'ora facciamo un'abbondante colazione e partiamo col Camper alla volta di Sestriere. Scendendo verso Cesane appare imponente il Chaberton (Salito due giorni prima da Stefano e Giamba). Anche se leggendo la relazione (1900 metri di dislivello in 14 km con lunghissimi tratti a spinta) l'avevamo scartato, l'idea di arrivare su una montagna così bella e isolata di oltre 3100 metri in bici e soprattutto di scendere tutto in sella inizia ad attrarci e decidiamo di metterla in programma per il giorno successivo. (meteo permettendo)

Scavalchiamo il Monginevro e a La Vachette (vicino a Briancon) iniziamo il nostro giro. Prima alcuni Km di piacevole su e giù su un sentiero lungo il torrente e poi si sale lungo una bella militare fino al villaggio di Granon. Finalmente tempo perfetto come da previsioni. Più su facciamo una lunga deviazione per visitare due grandi forti. (Incredibilmente grandi rispetto a quelli che vediamo da noi). Poi riprendiamo la salita più dolce verso il col di Granon. Qui si apre un fantastico panorama verso il Pelvoux, gli Ecrins e la Meje e inizia una lunghissima discesa su sentiero quasi interamente ciclabile, prima su prati di erbe rosse e poi per boschi fino al punto di partenza. Il sentiero è così bello che supera addirittura quelli che ho sognato la notte precedente. Arrivati al Camper Stefano e Giamba ripartono veloci alla volta di casa e noi ci portiamo a Fenil, punto di partenza per la mitica salita al Chaberton. Dopo una scadente cena a un ristorante di Cesane ci addormentiamo chi sognando la discesa dal Chaberton, chi sognando pioggia e nuvole che ci risparmierebbero la temibile salita.