Oggi ho ritoccato il percorso della Terlago bike che, pur nelle sue numerose varianti, presenta una grave lacuna: non passa dal lago di Lamar, senza dubbio il posto più bello della zona. Dal lago, per ritornare sul percorso, c'è anche une breve ma durissima (tratto oltre il 35%) salita cementata: riuscire a rimanere in sella è una vera sfida. Poi ho completato il giro per la variante del massacro (oggi, asciutta, anche il passaggio più difficile era fattibile) e con il giro del lago di Terlago passando dalla passerella del biotopo. Un bel giro da 30 km con meno del 5% di asfalto.
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