Sveglia ancora prima del solito perchè ci attende un lungo trasferimento attraverso il col del Vergio per arrivare a Corte dove inizia il giro di oggi. La strada è lunga e tortuosa e i freni del camper fanno sempre più rumore. Siamo ormai quasi senza pastiglie comunque, in qualche modo, alle 9 passate arriviamo, troviamo un posto buono per lasciare il camper e iniziamo a risalire il Tavignano. Fa già molto caldo e c'è parecchia gente lungo il sentiero. Non vediamo l'ora di arrivare alle pozze dove si può fare il bagno ma impieghiamo quasi due ore. La ricordavo più corta .... Dopo un fantastico bagno rinfrescante ripartiamo alla volta del rifugio Sega. Il sentiero è molto meno battuto e non si incontra più nessuno. Boschi estesissimi dove nessuno preleva gli alberi caduti danno l'idea di un posto veramente selvaggio. Dopo altre due ore arriviamo al rifugio sotto la pioggia. Mi sarei fermato volentieri a dormire. Un posto bellissimo vicino ad un torrente impetuoso con cascate e piscine. Ma non abbiamo niente da mangiare e siamo vestiti molto leggeri. Dopo un breve pausa di nuovo in cammino, ancora in salita. Per fortuna smette di piovere. Passiamo un rifugio abbandonato, ampi prati dove fra le nebbie compaiono cime innevate e, dopo un'interminabile camminata, finalmente arriviamo ad un passo alto sopra la valle della Restonica. La discesa è infinita per un sentiero che scende dolce con infiniti tornanti e arriviamo all'asfalto in fondo valle che ne abbiamo più che abbastanza. Speravo di poter chiudere il giro in autostop ma non passa nessuno e ci rassegnamo a farci a piedi gli oltre 10 Km di asfalto mancanti. Quasi in fondo alla valle ci fermiamo ad un ristorante per prenderci l'immancabile fregatura. Ordiniamo 3 piatti di maialino al latte e ci arrivano tre piatti di ossa che, nonostante la fame da lupi, ci permettono di mangiare ben poco. Del resto c'era da aspettarselo: in ogni vacanza in Corsica ho sempre fatto un tentativo di mangiare fuori che è sempre andato così male che è sempre stato l'unico. Ci alziamo di certo non appesantiti e facciamo gli ultimi 4 km di asfalto per raggiungere il camper dove piombiamo addormentati.
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