L’Eroica è una classica un po’ anomala del ciclismo da
strada, così anomala che, vista la netta prevalenza dei tratti sterrati, è
sicuramente più conveniente percorrerla con una MTB. Io ho scelto di usare la
mia 29” front e si è rivelata sicuramente la scelta giusta. Maggior sicurezza
sulle discese sterrate non proprio lisce e spesso ghiaiose, minor paura di
bucature e confort di guida decisamente superiore: fattori che, comunque, hanno
portato anche ad un tempo di percorrenza nettamente inferiore. Anche la
divisione del percorso in due tappe si è rivelata molto opportuna: alla fine
abbiamo fatto 240 Km e 4000 metri di dislivello in 12,5 ore di pedalata
effettiva che, esagerando, avrebbero potuto essere fatte in giornata
realizzando però un’impresa molto più che un divertimento. Due giornate
stupende, fresche al mattino e più calde nel corso della giornata godute
appieno, con il tempo per fermarsi a vedere tutti i molti punti significativi
del giro.
Un giro decisamente da rifare!
Sullo sfondo Siena.
Sono rimasto sorpreso dalla qualità delle indicazioni: sembrava quasi di essere in Svizzera.
La primavera è la stagione ideale per questo giro: giornate lunghe ma non troppo calde e tutto verde e fiorito.
L'alba del secondo giorno.
Rispetto allo sci, qui la polvere è un problema: per fortuna la circolazione è molto scarsa, ma le poche auto che passano imbiancano i poveri ciclisti in modo non proprio piacevole.
Soddisfatto alla conclusione del giro.
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