Dopo la pioggia di ieri e le previsioni non buone per oggi è stata una piacevole sorpresa alzarsi e vedere l'azzurro. Dopo tanti giorni secchi e polverosi avevo voglia di girare nei boschi verdi e umidi e sentire le foglie ancora bagnate che ti toccano nei sentieri stretti. Niente di meglio del giro di malga Tomba, sempre ombroso e umido anche quando non piove. Fango a volontà e tratti scivolosi. Un bel giro! Unico difetto, un volo sul sentiero dei ciechi per evitare un signore che scendeva incerto sui gradini umidi. Mi sono fidato troppo delle gomme e sono passato sulle assi lisce (che sicuramente l'inventore del sentiero ha messo per sbarazzarsi dei ciechi che oseranno percorrere il loro sentiero), la ruota anteriore è scivolata lateralmente e mi sono fatto un paio di gradini del sentiero sulle chiappe allargando ulteriormente i buchi nelle braghe da ciclista. Per il resto nessun danno: mi sono rialzato e sono rimontato in sella completando la gradinata sotto gli occhi allibiti del povero signore spaventatissimo che aveva assistito alla mia scivolata.
Qui la traccia
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