giovedì, novembre 12, 2015

Giro del Sassolungo

Alle volte bisogna prendere al volo le occasioni e non aver paura di spostarsi con il furgone: quando capiterà ancora un novembre di giornate perfette, caldo come settembre ma con i sentieri più frequentati delle dolomiti completamente a disposizione senza escursionisti in mezzo? Fatta questa considerazione mi sono subito fatto convincere da Bobo per il giro del Sassolungo. Su mtb-forum avevo trovato una traccia ma era un pò troppo corta per riempire degnamente la giornata. Allora ci abbiamo attaccato la salita al passo sella da Canazei e la fantastica discesa dal Col Rodella a Campitello per ilsentiero 527. La mattina era freddo e il terreno era ricoperto di brina, ma appena arrivati al sole ci siamo subito scaldati e abbiamo proseguito in maglietta. (Tranne nei lunghi tratti all'ombra dietro il Sassolungo). Il giro è bellissimo per i panorami ma tecnicamente elementare fino al tratto del Friedrich August Weg. Lì rocce affioranti e tratti esposti costringono a scendere spesso di sella ma, comunque si fanno parecchi passaggi interessanti. Entusiasmante invece il finale per il 527. L'abbiamo imboccato senza nessuna informazione: la partenza sembrava buona, avevamo più di un'ora di luce e, in fondo, eravamo solo 800 metri sopra Campitello. In qualche modo saremmo scesi. E ci è andata benissimo: Un bell'itinerario con tratti molto impegnativi per fondo e pendenza (ma non per la FAT) che ha più che valorizzato il giro!
Sopra, alla partenza a Campitello, sotto il Vernel




5 Dita


Rifugio Valentini al Sella




Città dei sassi





Sopra la Marmolada, sotto la nord del sassolungo


Sopra le Odle, sotto le torri di Sella




Malga Pana




Il canale nord del Sassopiatto. Mi sembra incredibile esserci andato con gli sci ... Visto di fronte e con poca neve fa paura.












































Sopra l'Antelao, sotto il Pelmo
La Turnercamp lontanissima

Cimon della Pala e Vezzana










 L'unico trattino a spalla


Arrivo al rifugio Pertini





Marmolada e, sotto, le torri di Sella







Lungo il bellissimo 527







Qui la traccia GPS

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