La Busa Alta è una cima bella e triangolare che non si può non notare guardando il Lagorai da Predazzo. Sicuramente non ha l'aspetto di una cima scialpinistica per sciatori normali, invece ...
Siamo paratiti con l'idea di andare in val Sadole, dato che, da quello che abbiamo visto a cima Cece, pare sia la zona più innevata dei dintorni. Pensavo al Cauriol, o al Cardinal, invece, il progetto era ben più impegnativo. Vista la compagnia di Red e nipote, avevo messo in conto di tornare indietro o di fare gran parte dell'itinerario a piedi. Siamo partiti quasi subito sci ai piedi da quota 1400 circa con scarso rigelo e nubi che facevano pensare ad un possibile peggioramento. In breve, poco prima del rifugio Cauriol, abbiamo iniziato a salire a sinistra per una valanga sempre più ripida e dura che porta ad un tratto meno ripido e più aperto. Con un'altro salto ripido si arriva in vista della cima e, portandosi a sinistra si vede il canale stretto ed esposto che porta in cima. Gli ultimi 50 metri ho ritenuto saggio lasciare gli sci e proseguire a piedi. In cima abbiamo avuto anche qualche raggio di sole e un bel panorama verso Cece, Cauriol, Cardinal, Cima d'Asta, ecc. Nella prima parte della discesa, anche vedendo sciare Red e Lorenzo, sono stato contento della mia decisione di utilizzare picozze e ramponi; sotto è stata impegnativa, con passaggi ripidi, ma ancora alla mia portata. Anche se le condizioni della neve non erano certo ideali (nessun rigelo e possibilità di sciare solo dove le valanghe avevano raschiato via tutta le neve nuova lasciando il fondo duro sottostante), una gran bella gita, di grandissima soddisfazione! Persino Red gli ha concesso un OSA!
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