Dopo una notte in furgone alle 8 ci imbarchiamo a Livorno. Le 8 ore di traghetto sono interminabili: fuori troppa aria e musica orrenda ad alto volume, dentro aria condizionata da giacca a vento.
Finalmente a golfo aranci. Poi altri 400 km di sardegna.
E ci siamo!
Dune di porto pino.
Giretto all'interno prima delle 8. Dopo si rischia di non tornare più per il caldo estremo.
Arrampicata sui nuraghi
S.Antioco
Specie di iguana che si aggirava nel nostro giardinetto
Chia
Fenicotteri
Masua
Riusciamo ad arrampicare fino alle 10. Poi è troppo caldo. Roccia e ambiente fantastici
Cala Domestica
Festa del patrono a Buggerru
Immancabili maremmani che sorvegliano le pecore e minacciano il biker
Capo Sperone
Capo Spartivento: qui, partendo alle 15 per un giro piuttosto complesso, ho rischiato il colpo di calore.
Arrampicata a Masua con tecniche anni 70.
Giro del Pan di Zucchero
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