sabato, ottobre 21, 2017

Selvaggio Blu - Quinta tappa

L'alba e fresca e ventosa col sole che sale dal mare. Dopo aver nascosto le corde e il materiale che non ci serve (lo recupereremo in bici il giorno successivo) per goderci leggeri l'ultima tappa, iniziamo a salire per un comodo sentiero alla volta di Cala Luna che, però, abbandoniamo quasi subito per seguire una traccia molto più incerta ma che passa più vicino al mare. Il percorso si rivela quasi subito simile a quello delle tappe precedenti. Complesso, terreno scomodo, e difficoltà di orientamento. Il caldo umido lo rende ancora una volta decisamente impegnativo ma si passa in posti incredibili. Quando, quasi a destinazione riprendiamo il sentiero comodo ci sembra un'autostrada. In quasi 5 ore arriviamo a Cala Luna dove troviamo birre e Coca fresche ma, purtroppo, spiaggia affollata come d'estate. Bagno e relax: adesso manca veramente poco. Invece il sentiero per cala Fuili non è così corto ne bello come lo ricordavo: non c'è più il pericolo di perderlo ma, forse per la stanchezza, sembra lunghissimo e accidentato, inoltre e bagnato e pieno di rocce rese viscide dai numerosi passaggi. Ormai rilassato, a mezzoretta dalla macchina, per distrazione appoggio male un piede e prendo una grande storta alla caviglia. Mi rialzo a fatica e zoppicando la mezzora diventa un'ora interminabile. Se fosse successo prima avrei dovuto chiamare l'elicottero ma da qui, in qualche modo, dolorante, raggiungo la macchina che ci riporterà al punto di partenza a Santa Maria. Quando scendo, dopo oltre un'ora di viaggio, la caviglia e incredibilmente gonfia e non riesco ad appoggiarla.
Sono arrivato in fondo a Selvaggio Blu, ma non è assolutamente detto che riuscirei a rifarlo: ci è voluta anche una buona dose di fortuna.







































































































 Arrivo a cala Luna












 Barconi e affollamento estivo



























 A poco dalla macchina, metto male un piede e prendo una brutta storta
 In qualche modo riesco a proseguire e ad arrivare in fondo finchè la caviglia è calda
















 Arrivato la caviglia si gonfia e non riesco più ad appoggiarla

 Colazione al bar il giorno dopo: provati (soprattutto io), ma ce l'abbiamo fatta!
Tracce Wikiloc:
a) Cala Sisine - Cala Luna
b) Cala Luna- Cala Fuili

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