Ultimo giorno di bel tempo poi brutto ad oltranza. Bisogna sfruttarlo adeguatamente, potrebbe essere l'ultimo giorno dell'estate. Anche Bobo ha fatto questo ragionamento e alle 5 eravamo già sul furgone alla volta di Prato allo Stelvio. Alle 7 già in sella per evitare il caldo e il traffico. Il passo è risultato meno faticoso del previsto anche fatto con la FAT: me la sono presa con gran comodo e il 2 ore e mezza eravamo in cima con ancora forza sufficiente per provare a restare in sella anche sulla rampa che porta al rifugio Garibaldi. Capuccino e torta a prezzo esorbitante (cancellerò il rifugio dalla carta) e poi bellissimo sentiero con numerosi tornanti fino al passo Umbrail. (Quante volte ho sprecato la discesa per asfalto!). La risalita verso il Piz Umbrail sorprendentemente, con un pò di impegno, è in parte pedalabile. Solo sulla fascia di roccette, dove ci si può tenere a delle catene. In cima un vento freddo (in braghe corte) ci ha spinto a fare in fretta le foto e a scendere per cercare un posto sotto vento. La discesa sembrava fatta apposta per la FAT: sentiero ripido a tornanti pieno di ghiaia grossa e smossa. Man mano che si scende le difficoltà si fanno sempre più abbordabili e si viene colpiti dall'incredibile colore del lago di Rims. Al lago per noi fa ancora troppo freddo per fare il bagno (perfino Bobo non toglie la giacca) anche se vediamo alcune ragazzine che sguazzano tranquillamente nel lago. Un pò ci sentiamo dei deboli a non imitarle ma poi arriviamo alla conclusione che si vogliono ammalare visto l'imminente inizio della scuola. Il posto è così bello che non resistiamo ad un giro del lago. Sotto il lago il terreno si fa molto più ripido ma i sentieri svizzeri sono così ben tenuti che si riesce lo stesso, incredibilmente, a restare quasi sempre in sella fino alla strada, già nota, che scende dal passo di val Mora. Poi, con veloce scivolata al punto di partenza e, degna conclusione, la mitica pasticceria di Sluderno.
Qui la storia della prima ascensione in bici che ci ha attratto non poco.
Qui la storia della prima ascensione in bici che ci ha attratto non poco.
Foto Bobo
Qui la traccia
Gran bel giro!!! Bravi.
RispondiEliminaE' vero, forse il più bello di quest'anno!
Elimina(I sentieri svizzeri sono sempre ad un altro livello)