Marzola

Dopo le recenti aggressioni dell'orso nei nostri boschi, il biker prudente, come lo scialpinista prudente si dota di ARVA, dovrà dotarsi dello spray anti orso. Lo immagino già disponibile in versione borraccia da bici, in versione cannone da montare sul manubrio e in versione da cinturone tipo pistola di Tex Willer. Comunque, a parte gli scherzi, mentre fino a poco fa sognavo di poter fotografare l'orso adesso, quando mi addentro magari da solo nei boschi qualche paura in più viene. In ogni caso anche questo fine settimana non siamo stati fermati ne dai temporali ne tanto meno dall'orso.

Sabato mattina tempo grigio e caldo umido: rimandiamo la partenza alle 10 e ci accontentiamo di un giro della Marzola: scansiamo la lavata ma non il fango.

 Sopra c'è chi cerca a tutti costi di evitare di sporcarsi e sotto chi ormai senza ritegno sguazza nel fango.

 Domenica non sono riuscito ad intercettare le pause fra un temporale e l'altro e mi sono fatto un giro con la FAT approfittando delle straordinarie proprietà delle ruotone sul terreno bagnato e scivoloso. Sotto la pioggia battente ho addirittura fatto 2 tratti di sentiero per me nuovi (in rosso) dove in parte ho dovuto anche scendere.