100 Km dei Forti

Oggi solo mezza giornata a disposizione: proviamo un giro in mtb. Salita da Caldonazzo alle Vezzene per la strada del Menador, pezzo del percorso della 100 Km e discesa dalla Fricca lungo le stradine che portano al Centa. Sugli altopiani era molto freddo: probabilmente c'è stato un buon rigelo ... in più ho bucato e rotto il freno posteriore.. Con gli sci non ci sono tutti questi problemi tecnici.

Saldura

Che sia l'ultima sciata? Dopo il girone in bici di ieri (Valsugana, Valstagna, Asiago, Vezzena, Fricca: 141 Km)

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oggi ero più che carico per una sciata: obiettivo la già provata traversata della Vezzana.

Questa mattina sveglia alle 3 e 15: piove! Guardo il radar: in Trentino piove ovunque, a nord pare meglio. Ormai siamo svegli: decidiamo di ripiegare sulla val senales; cima Saldura.

Però siamo tutti un po' demotivati: c'è un'atmosfera da ultima gita della stagione, da fregatura che ti toglie la voglia di alzarti presto.   

 E' sereno ma il rigelo è scarso

 Fino oltre i 3000 fa molto caldo

Poi fa più freddo ma la cima si chiude nelle nebbie e le pelli fanno zoccolo. Non siamo molto in forma: sarà un problema fisico o solo demotivazione?

Dopo una bella crestina arriviamo in cima con visibilità quasi zero: per incoraggiarci facciamo anche una telefonata al motivatore. Poi la visibilità torna accettabile, la prima parte molto ripida è decisamente stimolante e, anche se non si può considerare una sciata fantastica, arriviamo a valle più che dignitosamente. Sarà l'ultima della stagione? Meteo permettendo, non credo!

Val di Tovel: Gaiarda, Fibion e Santa Maria

Il tremendo caldo patito ieri in ufficio non mi stimolava a sciare e quasi pensavo a svegliarmi con comodo. Ma il motivatore Carlin non aveva dubbi: c'è tempo per consumarsi il culo in bici. E come un mese fa sulla Moregna aveva più che ragione: di nuovo una delle più belle sciate dell'anno.
Saliti fino quasi alla neve grazie al permesso e al 4x4 di Cioffi, abbiamo fatto una gita fantastica: ottimo rigelo, pendii ripidi ma mai ghiacciati, panorami stupendi.
Ancora una volta la stagione continua.

Sulla prima neve vediamo chiare delle orme di orso: credo ci stesse guardando nascosto da qualche parte.

L'innevamento alla Falvona fa pensare di poter continuare anche a Giugno

Il Turrion Basso

Il canale che scende dalla Santa Maria: la nostra ultima discesa

Vecchio larice a 2200 metri massacrato dai fulmini

Le marmotte, stanche del letargo, sbucano sulla neve

Il Piz Galin

Cima Gaiarda

Croce cima Gaiarda

In lontanaza il Campanil Basso

Ultimo canale del Fibion

Ripido canale di discesa dal Fibion

Tratto molto ripido prima della conca sotto la cima.

La discesa dal Fibion

Arrivo in Cima Santa Maria

Il ripido canale che scende dalla Santa Maria: per fortuna la neve iniziava a mollare

Sci ai piedi fino alla Pozzol

E per finire, comoda discesa con il 4x4