Viste le alte temperature di questi giorni proviamo ad infilarci nelle notoriamente gelida val san Niccolò. Alla partenza non è molto freddo, comunque ha gelato e sulle cime si vede la neve portata in giro dal vento. Ci sia alza per l'interminabile forestale battuta dalle motoslitte fino a malga Monzoni e poi per prati e cirmoli nel vallone a sinistra fra vecchie tracce e neve ventata. Il vento sempre più forte abbassa la temperatura percepita e si fa decisamente freddo mentre saliamo a piedi su neve dura l'ultima rampa a sinistra della parete della Vallaccia. Si sale poi in cima per ampi pendii soleggiati di orribile neve crostosa e rovinata da moltissime vecchie tracce. La discesa è brutta sul primo pendio soleggiato, ma poi, appena si scende all'ombra prima una crosta portante e poi perfino qualche incredibile curva in vecchia polvere. Per quest'anno magro una buona sciata, ma di certo non da fare una seconda risalita.
sabato, gennaio 27, 2024
martedì, gennaio 23, 2024
Cima Valbona
Impegnativa salita che avevo già fatto a marzo 2017 e che, come ormai tutte le cime, è diventata più lunga e più ripida. Oggi avremmo dovuto trovare la traccia ma era cancellata dal vento. Molto impegnativo il superamento a piedi del tratto ripido ed esposto che porta ai pendii sommitali sprofondando nelle neve inconsistente. Fantastico panorama in cima da Prersanella, Carè alto, Blumone e addirittura fino all'Appennino. La neve purtroppo è stata rovinata dal vento ma è rimasta tutto sommato ancora sciabile.
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