giovedì, novembre 29, 2018

Intorno al passo di San Boldo

Oggi molto freddo in zona: per aspettare il sole ci fermiamo addirittura in un bar a prendere capuccino e brioche. Poi, mettendosi in moto in salita il freddo si fa sopportabile: sempre sotto zero ma secco e senza vento. Anche qui numerosi alberi di traverso ma, incredibilmente, ad un mese dal disastro già parecchi sentieri e strade forestali sgombrate e ovunque il rumore delle motoseghe al lavoro. La zona è molto panoramica, sia verso le vette feltrine e la valle del Piave, sia verso la pianura dove, nelle giornate limpide si vede il mare; vista la fitta rete di sentieri ben tenuti, torneremo per approfondire la conoscenza.


 L'Agner



 Marmolada
 Anche qui numerosi segni del disastro

 Strada del passo di San Boldo

 Enorme faggio, in cima ad una collina, miracolosamente rimasto in cima



La pianura e, in lontananza fra la foschia si indovina il mare.


 Bivacco





Traccia

mercoledì, novembre 28, 2018

Dosso Spirano

Classica salita da Nago con discesa tecnica verso Navene. Questa volta abbiamo voluto salire un pò di più verso il monte Varagna per provare delle scorciatoie molto tecniche. Non siamo arrivati al Varagna perchè oltre il 1500 la strada era innevata e ghiacciatissima e non pedalabile. Anche le scorciatoie che abbiamo fatto erano decisamente troppo impegnative per fondo sconnesso e scivolosissimo e buche nascoste dalle foglie. La discesa verso Navene è interrotta da qualche albero di traverso e, se possibile, è ancora più sconnessa del solito a causa del recente diluvio. Resta comunque sempre un gran bell'itinerario.




 Cima Tosa




 Val di Ledro
 La sud del Ghez: vista da qui non sembra possibile con gli sci ...

 Presanella

 Il sentiero tecnico sotto il Varagna





 Carè Alto
 Re di Castello








Ultima faticosa risalita da Torbole a Nago