domenica, agosto 31, 2014

Caoria - Lago Santo

Dovevamo fare la traversata del Pasubio ma, guardando il radar prima di partire ho visto che in zona stava già piovendo: allora decidiamo di andare in direzione opposta. Facciamo tutto con una nebbia da val padana ma almeno non piove. (Le previsioni erano pessimistiche e poi il tempo tiene fino a sera).
 Bobo snello e in forma sale rapido e affronta anche le salite più ripide senza scendere: sembra di andare con un Cioffi che ha imparato ad andare anche in discesa. (basta giri riposanti....)


Cresta Marzola

Tempo come al solito nebbioso e solo la mattina a disposizione: decido per il giro classico della cresta della Marzola. La salita è sempre impegnativa, soprattutto con le radici bagnate. La discesa, fra l'umidità e il degrado causato dall'erosione mi ha costretto a scendere in più punti.

venerdì, agosto 29, 2014

Stelvio

Dopo la giornata di mercoledì, la prima estiva da tempo immemorabile, avevo fatto grandi progetti per il giorno successivo. (Un gran finale per l'ultimo giorno di libertà di Cioffi, un giro in Brenta con avvicinamento in moto, ecc.). Invece al mattino il solito grigiore e al radar piogge sparse qua e la. Però in Alto Adige pareva sereno. Allora, visto che Cioffi non era disponibile per G.M.F. ho deciso per andare a Merano a fare la ciclabile della Venosta: sono partito con l'idea di andare a la Resia. Poi, sarà il vento favorevole, ma mi sembrava di andare meglio del solito: in un'ora e mezza ero già a Prato allo Stelvio. Allora ho deciso per lo Stelvio. Salito regolare in un pio d'ore ero in cima (senza mangiare niente dalla colazione) senza eccessivo sforzo. Poi calato rapido in Svizzera e via verso la mitica pasticceria di Glorenza dove 2 corpose fette di torta mi hanno dato l'energia per pedalare controvento per i 50 km mancanti. Arrivato alla macchina giusto quando iniziavo ad essere stanco di stare in sella.









mercoledì, agosto 27, 2014

Ferrata Dain

Ultimo giorno di ferie, per cambiare grigio e freddo umido. Decido per un giro in moto e la ferrata del Dain. Il clima rimane bigio e si mette anche a gocciolare: per fortuna almeno non riesce a bagnare la roccia.

Horn Alm

Tornato dalla Francia, tornato al tempo grigio di quest'estate anomala. Tutto il giro con 12-15 gradi umidi: si è bagnati di sudore ma fa freddo: alla malga, invece di mangiare al sole, dentro un te caldo vicino al caminetto. Peccato non aver portato da raccogliere funghi: ho trovato 4 brise enormi e un'infinità di finferli. Però, alla fine un bel giro lo stesso.
 

Alta Provenza

Settimana di ferie in Provenza, alla ricerca del bel tempo che da noi, quest'estate, non si è visto quasi mai. E abbiamo indovinato: quasi sempre sereno e limpido, solo un pò fresco per essere estate.
Siamo entrati in Francia la mattina dal Monginevro: alle 8 a Briancon c'erano 4 gradi ma il cielo era azzurro!

 Il forte del mont Dauphine




 Il campeggio: si faceva il bagno con fatica.


 Marmotte quasi domestiche
 Primo giro in una valle laterale: avevo solo 3 ore ma si sarebbe potuto esplorare per una settiamana: da tornare
 In lontananza gli Ecrins






 Sisteron



 Bellissima palestra di roccia di fronte al paese

 Abbazia di Saulon
 Il Canyon del Verdon


 Lago della Croix





























 Lago sopra Castellane



Bellissimo giro di rafting: peccato che alla fine fosse un pò freddo.








 Salita al col di Cayolle














 Stazione gratuita a disposizione per la manutenzione delle bici: compressore per gonfiare le gomme, getto di acqua per lavare la bici e attrezzi vari: un'attenzione per il cicloturista da noi impensabile!