- i divieti di muoversi all'aria aperta identici dal paesino alla metropoli,
- il considerare come un criminale chi si fa una corsetta o osa montare su una bici invece di vedere dove sono le vere responsabilità di questa situazione disastrosa,
- l'acritica accettazione di queste terribili limitazioni da parte della maggioranza,
- l'essere relegati in casa dando per scontato che siamo degli irresponsabili e non siamo in grado di evitare comportamenti pericolosi,
- l'ossessiva ripetizione col gli altoparlanti degli obblighi di restare in casa,
- il fatto che andare a comprarsi le sigarette sia stato considerato prioritario rispetto all'attività fisica all'aperto.
Queste cose, prima o poi passeranno con il virus.
Quello che preoccupa è il dopo.
Se prevarrà il concetto, caldeggiato dalla maggioranza manovrata, cattiva e invidiosa, che non si può più andare in montagna perchè si potrebbe aver bisogno del soccorso e dell'ospedale (servizi che comunque abbiamo sempre profumatamente pagato con tasse e assicurazioni) sono finiti l'alpinismo e qualsiasi forma di avventura e ci ritroviamo nella peggiore unione sovietica.
Non si potrà più vivere ma si sarà costretti solo a sopravvivere.
E in tutto questo il blog muore di coronavirus (ma di più per come il problema è stato gestito)
Ne danno il triste annuncio Andrea e gli amici e compagni di avventure che sarà vietato vivere
No Andrea, non essere così pessimista. In passato c'erano i bracconieri, i partigiani, faremo come loro. A presto. Ciao
RispondiEliminaSono stato tuo compagno di qualche gita. Condivido al 100% il tuo pensiero. Ora è ritenuto irresponsabile anche solo chiedersi come mai la Germania è arrivata dopo 15 gg ad un fattore di trasmissione inferiore a 1 e noi dopo settimane siamo ben distanti.
RispondiEliminaCmq noi da italiani, brava gente, continuiamo a cantare sui balconi e sperare in un futuro dove....andrà tutto bene. Ora siamo come in DDR
dai andrea, capisco questo sfogo, e va bene per far pensare chi ormai non lo fa più, ma ho fiducia che se ci vietano di vivere avremo modo di farci sentire e lottare.
RispondiEliminaÈ paradossale come un governo abbia limitato libertà sacrosante e fondamentali con un decreto, e per sboccare dei soldi servano per investimenti ecc, invece impieghi mesi. Siamo all’assurdo. Mi dispiace molto per il Blog e sposo totalmente le sue parole. Siamo al ridicolo. Non ci si fida del buonsenso della collettività in una democrazia, in cui le stesse persone di cui non ci si fida, votano su temi fondamentali per la nostra esistenza. Che senso ha. Come appunto non capire che è logico che non si possa camminare tutti in centro a Milano, ma che chi voglia andare in montagna non faccia del male a nessuno ma del bene a se stesso, molto più di quanto potrebbe fare chiuso in casa. Capisco la sua delusione. Vengo giusto ora da due passi in montagna sopra a casa mia e camminare con l’occhio vigile per osservare se ci fosse qualche forestale mi ha fatto salire la rabbia. Ero da solo nel raggio di 5 km e mi sarei dovuto vergognare perché facevo una passeggiata? Veramente un paese di scarica barili e responsabilità che non ha le capacità di prendere decisioni sensate, ma si limita a decisioni farlocche che mettano al riparo chi le prende da eventuali ripercussioni.
RispondiEliminaPurtroppo la Politica italiana é formata quasi sempre dalla parte più mediocre della popolazione perché essendo così poco seria la gente " normale " ne sta alla larga .basta vedere come è stata gestita malissimo questa situazione, siamo il paese europeo che si è bloccato per primo e sarà l'ultimo a ripartire. Nessuno dei nostri politici si prende la minima responsabilità pur essendo strapagato per questo. Sono sempre stati abituati a non fare nulla nella vita ed ora che devono decidere qualcosa si vede di che pasta sono. È veramente una situazione assurda, sentirsi " braccati " ogni ora che si esce di casa per qualsiasi motivo. Ormai questa situazione ci sta segnando nel profondo e temo che non saremo più sereni e solari come prima. Per la LORO INCOMPETENZA stanno rovinando l'esistenza di milioni di persone sia per la scuola che per il lavoro e non parliamo del problema economico che mi interessa meno.
RispondiEliminaNON SARÀ PIÙ COME PRIMA
Andrea mi trovi perfettamente d'accordo con tutto ciò. Purtroppo per troppo tempo noi cittadini abbiamo tollerato questo scempio di risorse pubbliche e questa classe politica che chiamare indetta è un complimento. Ogni popolo ha secondo me il governo che si merita. Spero solo che abbia un sussulto di coraggio per ribellarsi.
RispondiEliminaAndrea mi trovi perfettamente d'accordo con tutto ciò. Purtroppo per troppo tempo noi cittadini abbiamo tollerato questo scempio di risorse pubbliche e questa classe politica che chiamare indetta è un complimento. Ogni popolo ha secondo me il governo che si merita. Spero solo che abbia un sussulto di coraggio per ribellarsi.
RispondiEliminaAndrea mi trovi perfettamente d'accordo con tutto ciò. Purtroppo per troppo tempo noi cittadini abbiamo tollerato questo scempio di risorse pubbliche e questa classe politica che chiamare indetta è un complimento. Ogni popolo ha secondo me il governo che si merita. Spero solo che abbia un sussulto di coraggio per ribellarsi.
RispondiEliminaAndrea mi trovi perfettamente d'accordo con tutto ciò. Purtroppo per troppo tempo noi cittadini abbiamo tollerato questo scempio di risorse pubbliche e questa classe politica che chiamare indetta è un complimento. Ogni popolo ha secondo me il governo che si merita. Spero solo che abbia un sussulto di coraggio per ribellarsi.
RispondiEliminaCiao Andrea. Ho avuto il piacere di conoscerti e fare una bella gita insieme. Purtroppo quel giorno il mio attacco non ne voleva sapere di funzionare. Questa situazione è veramente molto preoccupante e abbiamo di fronte una classe dirigente assolutamente inetta ed inadeguata. In debito pubblico enorme ed uno spreco di risorse scellerato. Ogni popolo però ha a mio parere il governo che si merita. Spero solo che noi si trovi un sussulto di coraggio per ribellarci a questa costrizione assurda ed assolutamente inutile
RispondiEliminaAndrea concordo col tuo pensiero, a parte che di certo non sono mai andata in montagna per farmi male...siamo alla psicosi e siccome ho sempre pagato le tasse, mi chiedo dove siano finiti quei soldi...di certo 50 anni di tagli alla sanità non hanno giovato. Spero che la gente si ribelli anche solo perché il governo fa presto a prendere le tasse però quando si tratta di dare soldi alla gente che obbliga a chiudere e a fermare tutto impiega mesi ... vedremo quando avremo finito i risparmi e svuotato le dispense se succede qualcosa. Ma dubito.
RispondiEliminaQui in Trentino quei soldi sono anche andati all'aumento a Resciutti https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/04/16/coronavirus-trentino-il-governatore-leghista-fugatti-aumenta-lo-stipendio-del-suo-dirigente-schiaffo-a-operatori-sanitari-in-prima-linea/5771449/
EliminaCiao Andrea,
RispondiEliminaconcordo che abbiamo di fronte una classe dirigente assolutamente inetta ed inadeguata e mi spiace dirlo anche qui terra di autonomia ma questa è una situazione che va avanti da 50 anni ...Nel concordare che ogni popolo ha il governo che si merita, una semplice azione basta ricordarne all'interno di una gabina elettorale, non è solo a Roma che dobbiamo tragurdare ma nel nostro piccolo villaggio.
auguri a tutti...e che il blob continui
Bonalda vecchio pazzo, non demoralizzarti che da domani si va in bici, ci vediamo in Bondone !!! Guardadocio ?? ;)
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