Dopo 2 mesi di arresti domiciliari e violazioni della libertà personale senza precedenti nelle democrazie occidentali, da qualche giorno c'è un allentamento progressivo e, pur con ancora parecchie limitazioni spesso per niente chiare, sembra di poter respirare. Ma la paura, più che del virus della deriva autoritaria con cui è stato gestito, rimane, e qualche piccola uscita per godere quello che resta della primavera non deve far dimenticare lo spettro che incombe sulla nostra libertà e i terribili danni economici provocati dalle chiusure.
Liberi di girare a piedi da casa
Bivacco Bailoni
Cima Marzola: si rivedono gli amici dopo 2 mesi
L'Omenet
Madonnina
Carè Alto
Caldonazzo
E speriamo non abbia ragione .... ma la paura c'è e tanta.
Nessun commento:
Posta un commento