Dal 9 marzo che non riuscivo a sciare: prima il lockdown, poi il meteo non favorevole che non ispirava alla levataccia che si deve fare in questa stagione. Finalmente, vinta la pigrizia ci siamo lanciati ed è andata benissimo. 300 metri do dislivello a piedi dalla malga Valmaggiore complicati da numerosi schianti sul sentiero ma poi, dal lago in poi, innevamento continuo. Scarso rigelo all'inizio ma comunque neve portante. Inizio discesa alle 10 con condizioni ottime: poco prima sarebbe stata troppo dura, poco dopo in fondo si sarebbe sfondato. Bel ritorno allo sci che fa voglia di continuare, anche se la stagione purtroppo è alla fine.
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