martedì, settembre 27, 2016

Moncenisio

Quarta tappa del raid del Monginevro
Nella notte tutti e 3 fatichiamo a digerire il pesto comprato in una gastronomia di Susa, ci rigiriamo e dobbiamo bere per spegnere la sete. A tratti pioviggina, a momenti si vedono le stelle. Alle 7 ci svegliamo immersi in una nebbia fittissima ma Red non è riuscito ad avere la meglio sul terribile pesto e decide di rinunciare. Partiamo solo io e Bobo seguendo fedelmente la traccia GPS in un nebbione che lascia solo pochi metri di visibilità. Ci imbattiamo nel primo forte della giornata immaginando soltanto come potrebbe essere il panorama. Il Fort de Ronce è eccezionalmente ben conservato e con il suo fossato con ponte levatoio nella nebbia ricorda un castello scozzese. Poi si prosegue su un sentiero stretto e a tratti esposto che taglia quasi in piano in direzione del valico. La nebbia si dirada e a tratti si vede il lago. Al valico si scende un pò per asfalto fino a deviare per una strada militare che sale in un bosco rado. Il tempo pare migliorare e decidiamo di fare la lunga deviazione per vedere il Fort de la Turra. Purtroppo il meteo non ci premia e ancora una volta possiamo solo immaginare il panorama che le nebbie solo per brevi tratti lasciano intuire. Ritorniamo sui nostri passi e riprendiamo a salire verso il col de Solieres. Una salita lunga ma decisamente dolce. Poco prima del passo inizia a gocciolare e aumentiamo il ritmo sperando di evitare la pioggia cambiando versante. Iniziamo la discesa sotto una pioggerellina fredda che non ci impedisce di apprezzare i bellissimi sentieri senza sassi a fondo morbido che attraversano sterminati pascoli. Fra le nebbie appare il lago e dopo un pò raggiungiamo una strada asfaltata che dopo un paio di Km abbandoniamo per completare il giro del lago con splendidi panorami. Passiamo sotto il Fort de Variselle e scendiamo alla diga sotto una pioggia sempre più insistente. Arriviamo al camper soddisfatti ma intirizziti. Anche questo, come il giro dell'Asietta, dovremo rifarlo con tempo migliore.
Cambiati e rifocillati partiamo alla volta di casa e, scendendo dal Moncenisio il tempo si apre e quando siamo a Susa è tutto sereno e siamo tornati all'estate: ma purtroppo la vacanza è finita.














































































Qui la traccia su Wikiloc

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