domenica, dicembre 31, 2017

I migliori 2017

2017

Secondo inizio inverno senza neve, questa volta su tutto l'arco alpino e fino a febbraio. Gennaio molto freddo (ha gelato anche il lago di Levico) che ha reso dure le uscite in bici. Poi la primavera un pò di neve è arrivata per salvare una modesta stagione dello sci chiusa miracolosamente a maggio. Estate molto calda che ha costretto a limitare l'attività fisica seguita da un autunno bello e secco in maniera quasi preoccupante.

Gennaio


Corno della paura



Grunberg spitze

Febbraio



Kleine Kreuz



Altissimo



Corona



Carega

Marzo


Cima Portule


Re di Castello



Cima Valbona


Cima Vagliana


Novegno e Summano


Corno d'Aquilio


Agnello di dentro


Oberettes parete est


Aprile


Novegno


Cevedale


Colline Bolognesi


Novegno


Maggio


Presena


Pisgana


Vignola



Punta Finale


Grappa


Marmolada


Monti Mezzacorona


Col del Boia


Panarotta


Luson

Giugno


Toscana


Ortigara


Sentiero prima guerra mondiale al Fravort


Forcella di Montozzo


Giro Croda Rossa

Luglio


Asinara


Passo Cercena

Agosto


Idro, Stino e cima Rest


Premantura


Giro del Fanes

Settembre


Val Vermiglio


Madonnina


Agaro


Limarò

Ottobre


Sattelberg

Carega


Selvaggio Blu


Stoarnemandeln


Novembre

Strudel Kopf

Dicembre


































Villar

sabato, dicembre 30, 2017

Mut

Oggi nuvolo e la neve già meno leggera di ieri e più assestata. Molte più tracce e sciatori in zona. Saliti alla Mut (poca neve in basso) siamo scesi in Valcava e ritornati sulla Mut. Nella discesa verso i prati imperiali Bobo si è impiantato con uno schianto tipo tronco divelto. Dopo un pò è riemerso dalla polvere con uno sci rotto a metà. Lui è sceso in qualche modo a valle e noi, presi da entusiasmo per le ottime condizioni, siamo risaliti una terza volta per un'altra ottima discesa in una valletta dove non era ancora passato nessuno. Sotto lo scivolo del Gronlait ci sono i resti di una valanga e delle tracce di discesa dalla cima: le condizioni in alto non sembrano però entusiasmati: neve lavorata dal vento e tanti sassi.

 In cima alla Mut: il Gronlait sembra molto rovinato dal vento, oggi è più divertente sciare nel bosco

 Oscivart e Fravort
 Bobo emerge dalla neve con il Movement Bond spezzato a metà




 Tracce di discesa dalla cima
 La Mut e la valanga sotto lo scivolo del Gronlait
 Ultima bellissima discesa