Dopo giorni di bel tempo con la neve ormai invecchiata e rovinata dal vento, il 26 sono apparse le prime nuvole. Dopo una salita con nebbia e vento forte, è tornato il sole e siamo riusciti a scendere con buona ottima visibilità.
Il giorno dopo pioggerellina tutta la notte e anche al mattino acqua e nebbia non incoraggiavano a uscire dal letto.
Invece, sorpresa: dai 1000 metri in su la pioggia è stata neve e 10 cm di polvere ricoprivano le piste ghiacciate.
Si poteva persino salire il sentierino prima impraticabile per il ghiaccio.
E oggi, dopo un'abbondante precipitazione che nella fase più fredda è stata nevosa fino in valle, con le strade ancora innevate, il tempo brutto e le previsioni di vento forte, non restava che tornare al solito Bondone dove, di solito, le strade vengono pulite prima che in città.
Bellissimo ambiente a Vaneze con oltre 30 cm di polvere leggera
Purtroppo da metà Palon in su ha lavorato un fortissimo vento da nord che in qualche punto ha fatto emergere il vecchio strato di ghiaccio.
La Vigolana con il pennacchio di polvere alzato dal vento.
Anche sul Fravort si vede il vento al lavoro
Seconda risalita dalla via delle creste perfettamente innevata
Con tutta questa polvere speriamo di fare qualcosa di meglio nei prossimo giorni anche se il pericolo valanghe sarà notevole.
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