lunedì, marzo 26, 2018

Finale ligure: secondo giorno

Dopo una lauta cena, una fantastica dormita, un'abbondante colazione all'agritur, riforniti di ogni ben di dio al negozietto del paesino e trasferiti a Orco, all'alba delle 11.30 siamo finalmente operativi in bici per provare i famosi sentieri di Finale. Iniziamo imboccando nel senso sbagliato un bellissimo sentiero che attraversa una gola con delle pareti e in mezz'oretta ci portiamo su una forestale che ci porterà con comoda risalita fino a Colla di san Giacomo in una nebbia sempre più fitta dove, senza aver visto il minimo panorama decidiamo di essere saliti abbastanza e iniziamo la discesa. Dopo un breve tratto di forestale imbocchiamo una serie di sentieri tracciatissimi dai bikers che con entusiasmanti passaggi ci fanno scendere fino a Feligno. Dopo una sosta caffè, entusiasti della discesa appena fatta, risaliamo qualche km per imboccare un'altra serie di sentieri invece di scendere direttamente a Finale. Sentieri belli ma lunghi e un pò più impegnativi al punto che gli e-bikers arrivano a Finale decisamente provati e intenzionati a proseguire la vacanza evitando accuratamente i sentieri impegnativi. Dopo un recupero del furgone torniamo al B&B e, dopo una lauta cena ancora con orari da Spagna, andiamo a dormire con la sensazione di una giornata piena.
 Sveglia al B&B ed esplorazione dei dintorni in attesa del risveglio dei compagni. Si vedono caprioli e daini.




 Primo tratto dove si arrampica




 Il punto massimo raggiunto: il panorama lo possiamo solo immaginare


 Tratto di fango estremo




 Iniziano i bellissimi sentieri per Feligno















 Arrivo a Feligno tutti soddisfatti
 Il secondo tratto, percorso per ingordigia, per le signore risulta un pò eccessivo












 L'arrivo a Finale con il sole non ridà la carica alle signore provate da km di su e giù su terreno spesso non facile.

 Le pareti del monte Cucco e il necessario lavaggio delle bici al B&B

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