Dopo 16 giorni di vita comoda in Croazia, primo vero giro impegnativo dopo il breve test di ieri in Paganella. Tempo freddo e vento forte che ci ha fatto penare già per raggiungere Vipiteno. Poi la temibile salita verso i passo Fundres si è rivelata decisamente impegnativa, soprattutto quando siamo stati sorpassati in velocità da 3 e bikers che, come sempre più spesso, mi hanno fatto pensare a perchè insisto a non voler utilizzare le nuove tecnologie. Al passo freddissimo e leggero nevischio, neanche da pensare a fermarsi. Giù rapidi con le mani e le gambe nude subito gelate quasi senza godere il bellissimo sentiero fino alla malga dove, finalmente, abbiamo potuto scaldarci con un bicchier di vino e un kaiserschmarren. Anche a ripartire ancora freddo fino a metà val di Fundres dove ci siamo scaldati sulla salita del giro della cascata. Solo in Pusteria di nuovo in maniche corte. E a Trento, ancora estate con 29 gradi.
Ieri in Paganella
Gelo al passo di Fundres
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