Per i panorami, e forse anche per la giornata perfetta, l'itinerario è forse ancora più bello del precedente. Dal punto di vista della bici (anche elettrica), corposi tratti a spinta in salita e discese con tratti troppo impegnativi lo rendono meno godibile del giro del Bellino. Si sale subito per strada militare e si svalica sul versante della val Stura al passo della Cavalla con un tratto di roccette impegnativo con le pesantissime e-bike. Saliamo a piedi il monte Soubeyran de alp per poi scendere da un'altra cresta che sarebbe stata percorribile anche in bici, savalichiamo in Francia al colle delle Munie per bel sentiero, saliamo al lago di Orrenaye, ritorniamo in Italia e scendiamo all'incredibile lago superiore di Robourrent. Con un faticoso tratto a spinta al colle della Scaletta per tornare sul versante della val Maira con un'impegnativo sentiero con fondo smosso. Nei pressi della Grange Calandra ritroviamo la strada che però abbandoniamo dopo poco per risalire per militare al colle di Ciarbonet. Merita la salita al super panoramico monte Estelletta (soprattutto con l'e-bike) La discesa per chiudere l'anello, bagnata, sassosa e fangosa si rivela un pò troppo difficile per essere godibile ma è un sacrificio da poco per completare l'itinerario.
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