lunedì, settembre 22, 2014

Monaco

Per chi dice che faccio solo giri esagerati ecco una gita decisamente tranquilla (anche se chi mi ha accompagnato non era proprio della stessa opinione). Solo 88 Km praticamente in piano nei dintorni di Monaco e ritmo più che tranquillo. Partiti sotto una leggera pioggia, dopo una decina di Km è diventata decisamente troppa e siamo andati ad asciugarsi da Stadler, una specie di IKEA della bici. Non sono un appassionato di centri commerciali, ma visto l'articolo e vista la pioggia battente ho passato un'oretta a guardare e provare tutte le novità. Ho anche visto la mia prossima bici.
Bisogna provare qualche novità per trovare nuovi stimoli.(Esiste anche la versione elettrica!)
Poi abbiamo continuato fra una pioggia e l'altra per boschi e campagne umidissimi e siamo persino riusciti a pranzare in una birreria con un'oretta di sole. Alla fine un bel giretto: Monaco, anche se è una grande città, è decisamente vivibile.
 A pochi Km dal centro si gira fra prati, boschi e aria buona: alla stessa distanza dal centro di Milano si gira fra tangenziali, capannoni e aria fetida.





 L'Isar: in un'estate normale sarebbe anche balneabile.


 Le spiagge di Monaco

 Non bisogna aver paura di sporcarsi











Il giorno dopo diluvia ma un'amico ci dice che sulle alpi il tempo dovrebbe reggere fino a sera. E in effetti anche questa volta è incredibilmente andata bene: siamo arrivati alla Brunnsteinhaus con un paio d'ore di passeggiata e ancora una volta siamo riusciti a mangiare al sole.




 Con una breve ma interessante ferrata si arriva in cima al Brunnstein: bel panorama verso il Wilder-Kaiser e la piana a nord delle alpi

 Interessantissima forra già attrezzata con spit: da tornare con corda e muta




Al ritorno, poi, temporali di straordinaria intensità a Bressanone e a sud di Bolzano.

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