giovedì, giugno 14, 2018

Bocca di Trat

Classico giro della bocca di Trat salendo dalla del Ponale riaperta dopo un inverno di lavori in cui hanno tolto gli assurdi mucchi di terra messi anni fa per farla sembrare un sentiero. (classico esempio di lavoro keynesiano) Come sempre la salita è molto frequentata da ciclisti ormai in gran maggioranza elettrici e mi ha fatto sentire molto in forma superarli agevolmente con la mia FAT muscolare. Poi abbiamo aggirato il lago di Ledro e siamo saliti per la val Concei e per l'interminabile strada asfaltata fino quasi in cima che, con una pendenza media del 10 % sale alla bocca. Dopo una sosta al rifugio Pernici abbiamo iniziato la discesa per Capanna Grassi oggi ancora più rovinata  del solito dalle piogge. Dopo poco la abbandoniamo per un più interessante sentiero. Dopo Capanna Grassi rimaniamo sulla destra orografica, e con breve risalita, individuiamo un sentiero sassoso che con tratti non facili fino a Campi. Di qui scendiamo rapidi per il sentiero della Pinza. Dove diventa cementato, attraversiamo verso sud fino ad intercettare il sentiero che dalla Rocca sale a cima Capi. Per me decisamente poco ciclabile, per Claudio divertente e decisamente consigliabile.








 Capanna Grassi







Claudio, con gomme nuove, affronta il difficilissimo sentiero che scende alla Rocca.







Traccia

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