venerdì, giugno 29, 2018

Corno di Grevo

Il programma era andare a fare la ferrata Arosi al Corno di Grevo. Partiti dalla val di Fumo, siamo saliti alla malga Ervina e al Forcel Rosso lungo il 245. Danno 2.40 ore ma in un'ora e mezza si arriva senza correre. Per arrivare alla ferrata si deve scendere verso la val Adamè ma oggi un lungo e ripido nevaio troppo duro per scendere senza picozza e ramponi ci ha bloccato. Allora siamo saliti per la via normale (comuque interessante) e abbiamo percorso circa metà ferrata in discesa per poi tornare sui nostri passi. Una bellissima salita su cresta di granito affilata e compatta, davvero spettacolare. Bisognerà tornare quando il nevaio si sarà sciolto o più attrezzati per percorrere tutto l'itinerario dal basso. Ne vale veramente la pena!


 Il Re di Castello








 Malga Ervina






 Re di Castello


Il Forcel Rosso

 Il nevaio ripido e duro del Forcel Rosso che ci ha impedito la discesa


 La normale del Corno di Grevo




 Dalla cima Adamello, Cresta Croce e Cavento


 Il passaggio finale senza attrezzature per arrivare in cima.

 In discesa













Traccia

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