venerdì, gennaio 29, 2016

Cima Marzola

Partito dopo le 14 dopo un pranzo non proprio frugale e con l'idea di non consumare troppe energie per non essere stanco alla gita del sabato. Con questi presupposti, con una bici normale sarebbe stato difficile fare qualcosa di stimolante. Invece, con l'E-FAT, anche in modalità eco per avere autonomia sufficiente per arrivare in cima con una sola batteria, si sale con una fatica accettabile con tempi migliori di quelli che facevo nei momenti di maggior forma. Dopo Fontana dei Gai, visto che la batteria bastava, ho aumentato l'aiuto e in un attimo mi sono trovato in cima spingendo non più di 30 metri di dislivello in due tratti troppo ripidi e sconnessi. Poi, in discesa è una vera FAT e il peso (23 Kg) non da nessun fastidio.



Nebbie e inquinamento in valle
Lago di Caldonazzo
Bivacco Bailoni

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