venerdì, aprile 22, 2016

Valanga in Marmolada

Questa mattina sulle locandine dei giornali locali: "Valanga in Marmolada" . Sono più che stupefatto perchè, quando ho salito lo stesso itinerario il giorno prima non mi era sembrato pericoloso. Già tracciato, nessun accumulo da vento, ottima visibilità, parete nord soprastante quasi senza neve, freddo invernale: condizioni che definirei ottime. Cosa può essere successo il giorno dopo? Io ero in montagna (non lì) ma non mi è sembrato troppo caldo. Per quello che mi pare di capire dalla piccola foto sull'articolo di giornale, credo abbia scaricato il versante a destra della nord dove siamo saliti sulla spalla che porta in cima, l'unico che abbiamo visto un pò carico. Per staccarsi, però,credo debba essere stato molto più caldo di quando siamo passati noi.

 Sopra: i 3 che ci precedevano nello stesso punto della foto dell'articolo di giornale: sopra è ben visibile la nord con poca neve.
Sotto: il passaggio più ripido ormai ben tracciato

 Sopra: particolare della discesa dove si vede come anche i pendii sotto la nord siano già ben tagliati.

1. Punto da dove credo si sia staccata la valanga per il caldo
2. Altro punto da dove potrebbe essersi staccata: ritengo però meno probabile perchè nel punto 2 al mattino c'è meno irradiazione solare e non credo ci possa essere stato un distacco spontaneo.
Purtroppo il giornale non fa vedere il punto esatto del distacco: sarebbe stato molto istruttivo.


Alcune immagini storiche delle mie salite sulla Marmolada:
Settembre 1978: salita dalla ferrata da forcella Marmolada e discesa dalla schiena di mulo


 Agosto 79: Salita della Nord








 Da questa foto risulta evidente l'impressionante calo del ghiacciaio.








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